Archlinux && Raspberry PI && KODI/XBMC && VPN

Ingredienti:

Raspberry PI B+

SDHC

Archlinux for ARM

Dissipatori

Vi rimando a questo link per la prima installazione di Archlinux ARM sul vostro
raspberry, (pacman -S xbmc e scegliete 1>kodi-rbp-git per Kodi o 2>kodi-rbp per Gotham) per quanto riguarda le ottimizzazioni e il tuning partiamo
subito dal clock, e quindi il file /boot/config.txt.
Ho preferito non esagerare e mantenere un overclock medio/alto, controllando
infatti i sensori con:

awk ‘{printf “%3.1f°C\n”, $1/1000}’ /sys/class/thermal/thermal_zone0/temp

grazie ai dissipatori adesivi, si mantiene tutto per ore a temperature moderate e
non troppo alte.

#cat /boot/config.txt
arm_freq=900
sdram_freq=450
core_freq=333
boot_delay=0
disable_splash=1
gpu_mem=256
force_turbo=1
over_voltage=2
temp_limit=75

————-
filesystem:

#cat /etc/fstab
/dev/mmcblk0p1 /boot vfat defaults 0 0
/dev/root / ext4 defaults,noatime,nodiratime 0 0
/dev/sda1 /media/USB auto nofail,defaults 0 0

noatime: non aggiorna l’inode con i tempi di accesso al file system
nodiratime: non aggiorna l’inode delle directory sui tempi di accesso al file system.
Entrambe d’obbligo per una migliore scioltezza della vostra SDHC
(a proposito ve ne consiglio una per uso “fotografico” da 40 Mb/s in su…).
nofail: per caricare l’os anche in mancanza di una keyUSB inserita
(che deve essere per ovvi motivi montabile in automatico)
——————–
Controlli:

Con il canale di ritorno introdotto dalla versione 1.4 del hdmi è possibile,
dipendentemente dal modello della vostra tv, utilizzare direttamente il
telecomando per gestire i menu di kodi/xbmc.
Se preferite invece avere una vera e propria tastiera adoc vi consiglio
ipazz wireless key.
Basterà crearvi un service systemd corrispondente, con i permessi giusti
su /dev/tty0 per darvi la possibilità di digitare direttamente le classiche
“lettere” direttamente dal dispositivo.
Ho chiamato il service keybo e configurato così:

keybo.sh:
#!/bin/sh
chmod 0777 /dev/tty0 ;
export LANG=it_IT.UTF-8 ;
export LC_CTYPE=it_IT.UTF-8

————————————————
systemd keybo.service:
# cat keybo.service
[Unit]
Description=”Setta permessi su tty0″

[Service]
Type=oneshot
ExecStart=/etc/keybo

[Install]
WantedBy=multi-user.target
——————————————————
quindi:

systemctl enable keybo
—————————–
Oltre a consigliarvi da subito di aggiungere il repository XBMC Addons SuperRepo
(quelli per la versione Gotham vanno bene anche su kodi HELIX) per plugins utilissimi
come per esempio il mitico: Sportsdevil, veniamo all’utilità
Sappiamo che certi contenuti TV, non sono accessibili dal nostro paese (per esempio
futubox, canali bbc etc etc..), per questo motivo puo’ essere utile utilizzare una
vpn (dal router) o direttamente a bordo del nostro raspberry pi, e renderla gestibile
direttamente da xbmc magari attraverso opportune combinazioni di tasti della nostra
tastiera/telecomando.

installiamo quindi il solito openvpn e creiamo gli script python che verranno attivati
attraverso opportuni hotkeys:

vpnpatched.sh, vpnU.py, vpnD.py e vpnNO.sh
———————————————–
# cat vpnU.py
import os
os.system(‘/var/lib/xbmc/vpnpatched.sh’)

———————————————–
# cat vpnD.py
import os
os.system(‘/var/lib/xbmc/vpnNO.sh’)

———————————————–
per evitare l’esecuzione multipla lo script controlla
la presenza di un file (vpnGW) che viene generato quando la vpn è già su.

# cat vpnpatched.sh
#!/bin/sh
if [ -f /var/lib/xbmc/vpnGW ];
then
echo “File $FILE exists.”;
else
cd /var/lib/xbmc/vpn/vpnNuova/ ;
sudo openvpn client.conf &
sudo sleep 50 ;
sudo ip route add IPvpn via vostroGW ;
sudo ip route del default ;
sudo ip route add default via bridgeTAP ;
sudo touch /var/lib/xbmc/vpnGW ;
echo “$FILE ok” ;
fi
exit 0

————————————————
# cat vpnNO.sh
sudo killall -SIGINT openvpn ;
sudo killall -HUP vpnpatched.sh ;
sleep 4 ;
sudo ip route del IPvpn ;
sudo ip route del default ;
#route add default gw IPgw
sudo ip route add default via IPgw ;
sudo ifconfig tap0 down ;
sudo rm -rf /var/lib/xbmc/vpnGW ;
exit 0

————————————————-

in seguito direttamente da xbmc, sarà possibile applicare la corrispondenza
tasti/scripts python e tirare su e giu’ comodamente dal divano la nostra vpn
sul raspberry.
————————————————-

PS: le performance del raspberry (sopratutto grazie all’ overclock) rispondono
sufficientemente alle richieste non certo esose di xbmc/kodi, cè da dire pero’
che qualora decideste di aggiungere altri servizi allora sarebbero consigliate
altre piattaforme molto più performanti (e non necessariamente più costose).
Vi consiglio di dare un occhiata in particolare a queste, Io ho da poco preso
il modello Odroid U3, ma già l’entry level Odroid C1 col suo quadcore ARMv7
è decisamente più prestante del più popolare raspberry PI.

4 Replies to “Archlinux && Raspberry PI && KODI/XBMC && VPN”

  1. Ciao,
    puoi crearti il kodi.service per systemd e poi abilitarlo con:
    systemctl enable kodi.service.

    per reperire il kodi.service puoi:
    1> o creartelo da te in /etc/systemd/system/kodi.service:

    [Unit]
    Description = Kodi Media Center
    After = systemd-user-sessions.service network.target sound.target
    [Service]
    User = kodi
    Group = kodi
    Type = simple
    systems
    ExecStart = /usr/bin/xinit /usr/bin/dbus-launch –exit-with-session /usr/bin/kodi-standalone — :0 -nolisten tcp vt7
    Restart = on-abort
    RestartSec = 5
    [Install]
    WantedBy = multi-user.target

    2> Oppure puoi installare questo package: https://aur.archlinux.org/packages/kodi-standalone-service/ e utilizzare il service adoc.

    Ciao!

  2. Salve.

    Scusatemi ma sono abbastanza digiuno di sistemi Linux. Sapreste indicarmi un link per una guida in italiano per installare l’OVPN su degli Odroid C1+ ?
    Su qualche sito ho letto di Webmin (ma non ho ben compreso se sia un’ interfaccia software per facilitare l’inserimento dei parametri attraverso un PC con (nel mio caso) windows XP).
    Sapete, sono quelle cose che a farle uno che come me non le ha mai fatte ci mette una settimana, ma con la guida “giusta” potrei riuscirci in….giornata, guida che serebbe senz’ altro utile a tanti altri.

    GRAZIE in anticipo.

    Francesco.

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